Game of Thrones | Season 8 Episode 2 | Preview

RECENSIONE

Dopo il debutto da record del primo episodio dell’ottava e ultima stagione, in cui si riprendono le fila di storie e personaggi, nel secondo, A Knight of the Seven Kingdoms (Il cavaliere dei Sette Regni), si prepara la battaglia a Grande Inverno.

L’episodio precedente di Game of Thrones è stato incentrato sulle sfide umane del conflitto in arrivo e sulle improbabili alleanze e amicizie che sono state forgiate nelle ultime sette stagioni. In questo, viene posto l’accento sugli istanti prima della battaglia: la scelta dei personaggi su come passare l’ultima notte da “vivi”; rivela la loro vera natura e il diverso modo in cui reagiscono ad un evento potenzialmente catastrofico per il loro universo.

L’episodio inizia con la valutazione del caso di Jamie Lannister, che non viene assolto dalle sue azioni passate e neanche subisce un’esecuzione. Per lui garantisce Lady Brienne e questo, incredibilmente, sembra bastare a Sansa, Jon Snow e Daenerys Targaryen (tra l’altro molto adirata dopo aver saputo che Cersei non ha mai avuto intenzione di mantenere fede all’accordo di inviare truppe al Nord).

A Grande Inverno fanno ritorno i sopravvissuti della Barriera, tra cui Tormund e Beric, e anche Theon, che viene accolto con un abbraccio commovente da Sansa. Nel frattempo, le tensioni tra Sansa e la Regina dei Draghi continuano ad alimentarsi. Il loro colloquio privato si è concluso freddamente quando è riemersa la spinosa questione sull’indipendenza del Nord.  In seguito, Jon ha svelato a Daenerys di chiamarsi Aegon Targaryen, il legittimo erede al Trono di Spade, provocando una frattura tra loro.

L’arrivo dell’armata dei morti ha però messo in pausa l’eventuale, necessaria discussione sul futuro dei Sette Regni. Al di là delle macchinazioni politiche e delle rivelazioni chiave, i momenti che resteranno impressi di questa puntata sono l’investitura di Brienne a cavaliere (da cui il titolo dell’episodio), una sequenza emozionante che si svela davanti al calore del focolare, e l’audacia di Arya che ha voluto Gendry come candidato per farle scoprire l’esperienza sessuale.

Il dibattito dei fan, questa volta, si è incentrato sulla canzone che ha chiuso la puntata, Jenny of Oldstones Florence and the Machine è chi ritiene infatti che nel testo ci siano indicazioni su come andrà a finire la serie. Il testo della canzone, che si ascolta anche durante l’episodio cantata da Podrick, è scritto infatti dagli autori della serie (David Benioff e D.B. Weiss con Ramin Djwadi e George R.R. Martin). Vedremo se le previsioni saranno corrette, questa volta!

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