LOTR: Viaggi nella Terra di Mezzo – Il gioco da tavolo
Viaggi nella Terra di Mezzo è un gioco da tavolo collaborativo edito dalla Fantasy Flight Games e distribuito da Asmodee Italia in cui si può impersonare uno tra i sei personaggi disponibili nella scatola base: Gimli, Aragorn, Beravor, Elena (che non sappiamo chi sia), Legolas o Bilbo.
N.B.: Attenzione a chi sceglierà Bilbo! Come abbiamo avuto il piacere di notare durante le nostre partite, i nemici sono verosimilmente attirati dal detentore dell’Anello, per cui si spostano sempre verso di lui. Di fondamentale importanza è l’assistenza a lui fornita dagli altri personaggi, che potrebbero voler evitare di disperdersi troppo per proteggerlo durante gli attacchi.
Back to the basics.
L’apprendimento del sistema di gioco scorre abbastanza rapido. Le meccaniche assomigliano in parte a quelle del gioco Le Case della Follia. Ai neofiti all’inizio ci vorrà un po’ di tempo ad imparare le regole e a sfogliare le istruzioni, ma, una volta ingranati i meccanismi, il tutto risulta più semplice di quanto previsto. La scelta del personaggio e del suo ruolo tramite App ci fornirà indicazioni su come comporre il mazzo di carte. Le carte forniranno le abilità del personaggio sfruttabili nell’avventura e un certo numero di simboli “successo”. Le azioni, sia di esplorazione sia di combattimento, avverranno girando un certo numero di carte del mazzo di ciascun giocatore, sulle quali saranno presenti simboli successo o simboli ispirazione convertibili in un successo con un apposito segnalino se possibile. Il numero di carte da pescare dipende dal valore dell’abilità del personaggio richiesta per la prova.
Ecco alcune considerazioni utili per chi vuole iniziare a giocare.
Evitate di tenere le carte con l’icona successo preparate tra le carte in mano. Così aumentate le probabilità di pescare una carta successo dal mazzo quando compite le azioni. Ci sono ferite che rimangono attive in gioco una volta pescate e obbligano a pescare altre ferite ogni turno. Alcuni personaggi hanno una soglia di tre o quattro ferite/paure e potrebbero morire presto abbastanza verosimilmente. Cercate quindi di evitare al vostro personaggio o a quello dei compagni che ha questa limitazione il rischio di accumulare ferite di battaglia o paure: altrimenti potreste finire con il decretare la sconfitta dell’intero gruppo.
L’ambientazione è curata, ma la lore della Terra di Mezzo si sente poco, in quanto le avventure si tengono principalmente in boschi e dungeon sconosciuti. Non ci sono solidi o strutture 3D, a parte le figure dei personaggi.
La scatola base include:
1 regolamento e 1 compendio delle regole
30 carte abilità base
9 segnalini terreno cespuglio macigno
22 tessere della mappa di viaggio
30 carte abilità eroe
10 segnalini terreno ruscello muro
2 tessere della mappa battaglia
72 carte abilità ruolo
12 vessilli nemico (con relativi piedistalli in plastica)
31 miniature di plastica (6 eroi, 25 nemici)
20 carte abilità debolezza
20 segnalini ricerca minaccia
83 carte oggetto
21 carte abilità titolo
30 segnalini ispirazione esplorazione
15 carte beneficio
6 carte eroe
21 segnalini consumo
28 carte paura
3 segnalini terreno fossa foschia
8 segnalini persona
28 carte danno
4 segnalini terreno barili tavolo
5 segnalini oscurità
10 carte terreno
4 segnalini terreno falò statua
Durata del gioco: min. 60+ minuti
Una partita può durare anche dalle 2 alle 3 ore, dipendentemente dal numero di giocatori coinvolti e dal tempo destinato alle parti più ruolative. Un’applicazione gestisce l’avventura degli eroi nella Terra di Mezzo arricchendola di eventi, scoperte e nemici l’esperienza di gioco. Durante le partite si possono guadagnare punti esperienza per far progredire i singoli personaggi. L’App ci fornirà indicazioni sui movimenti e gli eventuali attacchi dei nemici. Le carte saranno scartate a fine turno, dopo che tutti i giocatori e i nemici hanno compiuto le loro azioni, per andare a formare un nuovo mazzo una volta mescolate. Le missioni prevedono la risoluzione di un obiettivo che va raggiunto entro un certo lasso temporale.
Una barra di progresso della minaccia in rosso, presente sull’App, consente di tenere a mente quanto tempo rimane per portare a termine la missione in corso. Uno dei lati positivi di questo gioco è che la riuscita o la sconfitta in una missione non preclude la possibilità di vincere la campagna. L’app consente di salvare i progressi e di continuare la partita in qualsiasi momento. Questo aspetto è estremamente comodo quando si dispone solo poco tempo per giocare, ma non si vuole rinunciare a farlo, e quando non si riesce nelle missioni durante una partita. L’app è intuitiva e tiene traccia dei progressi del gruppo per reagire alle loro azioni di gioco. Il gioco si può fare anche in solitaria.
Una volta iniziata una partita, il numero di giocatori non si può aumentare o diminuire. Questa scomodità è tuttavia necessaria per garantire una migliore coesione del gruppo di gioco, in cui ogni membro è indispensabile per riuscire nell’impresa. Il fatto che il gioco sia di tipo collaborativo, come lo è anche Case della Follia, è un aspetto cruciale dell’esperienza di gioco.
Le partite da noi giocate hanno consentito ai partecipanti di migliorare le proprie abilità personali di gioco e quelle dei compagni, aiutandoli, in un team con un clima propositivo e ricco di entusiasmo. Ce ne fossero di più di giochi collaborativi strutturati così attentamente!
Chiaramente, essendo già fan di questo format e dell’ambientazione, non abbiamo avuto esitazioni o grosse difficoltà a calarci nel gioco, che comunque è consigliato anche ai giocatori da tavolo novizi. Buona fortuna Compagnia della Terra di Mezzo!
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