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Imperi combattono una guerra eterna per il dominio di un continente in un universo fantasy. Creature demoniache infliggono sofferenze e gettano i popoli nel terrore.

Sei pronto a lasciarti alle spalle un oscuro passato e associarti ad un gruppo di mercenari pronti ad affrontare i pericoli emersi da un medioevo sinistro dalle tinte macabre?

Allora **Valraven: Le Cronache del Sangue e del Ferro** è il gioco di ruolo, prossimamente in uscita, che fa al caso tuo. Quello di Valraven è un medioevo ispirato alle atmosfere del manga Berserk, al videogioco Dragon Age e a Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Sarà un ottimo modo per calarsi in avventure adrenaliniche. Siamo sicuri che piacerà particolarmente alle persone già fan delle opere sopra citate.

Siamo felici di annunciare che abbiamo sostenuto il Kickstarter del progetto. Potrai farlo anche tu, scegliendo la formulazione di ricompense che desideri. Avrai tempo fino al 06 ottobre per effettuare il pledge, certo del fatto che potrai ottenere presto i manuali del gioco, che ha già raggiunto la soglia di fondi necessari per prendere vita.

Per ulteriori informazioni sull’ambientazione, il sistema di gioco, i pledge, i stretch goals, i manuali, il format, video e playtest visita su Kickstarter la pagina sul progetto.

Quello che ci piace di più e che ci incuriosisce di Valraven è il tentativo di combinare una ambientazione medievaleggiante cupa, con elementi horror, e un nuovo sistema di gioco agevole, il MONAD Echo, che abbiamo già sperimentato con il gioco di Evolution Pulse Rinascita.

Data la buona qualità dei giochi di ruolo che abbiamo testato in prima persona, prodotti dall’editore The Black Anvil e da Black Box Games, siamo fiduciosi che saremo soddisfatti anche di questo nuovo, avvincente, progetto.

Per dare qualche informazione aggiuntiva sul team di sviluppo facciamo riferimento a quanto già citato nella presentazione del gioco. 

Valraven è scritto da Alberto Tronchi, autore anche di Evolution Pulse, Omen e Dunqora, e prodotto dalla squadra che ha realizzato il MONAD System, Nostalgia: La Flotta Nomade, Endelstrom e Dead Air: I Giorni della Piaga. 

Valraven è illustrato da Tommaso Lucchetti, Zakuro Aoyama, Greta Ricciolini, e gode dell’art direction di Daniel Comerci.

Il design deciso da Comerci ci ha appassionato già con le illustrazioni di Evolution Pulse, GDR che abbiamo amato molto. I contrasti, la nitidezza e il tratto accurato rendono le immagini molto evocative e impattanti.

Sei pronto a forgiare il tuo destino nel sangue e nel ferro con una compagnia mercenaria al soldo di fazioni sempre contrapposte?

Facci sapere se hai deciso di sostenere il progetto come noi!

[Al seguente link potrai scaricare il Quickstarter di Valraven.](https://www.terradeigiochi.it/valraven/5130-valraven-quickstart-versione-digitale.html)

**Se sei interessato a provare il gioco, contattaci per aggiungerti alle nostre sessioni one-shot su Discord.**



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Valraven: Le Cronache del Sangue e del Ferro

**Pulse è un gioco di ruolo per cuori forti, talmente forti che le loro pulsazioni riescono a modificare la realtà.**

In un lontanissimo e oscuro futuro si muovono personaggi unici nel loro genere che combattono la furia degli Hekath, mostri inter-dimensionali che hanno divorato e distrutto il mondo, per proteggere un’umanità che esiste ancora solo tra le alte mura delle SafeZone.

La catastrofe ebbe inizio in un passato misterioso. Immense città iper-tecnologiche si espansero costantemente sul globo, gestite dalle Intelligenze Artificiali, che assistettero l’uomo nel plasmare un futuro radioso e ad evolvere. Una scatola nera, contenente qualcosa di oscuro e alieno, venne scoperta in Antartide nell’anno 2917 e aperta. Tutto iniziò a muoversi e mutare seguendo il ritmo del cuore umano, la cui volontà fa realizzare i desideri più reconditi. La fine del mondo si realizzò in nove ore.

Miliardi di battiti cardiaci crearono miliardi di micro sconvolgimenti a livello particellare. L’energia creatasi manipolò e cambiò la realtà, con una piccola percentuale di dispersione che si convertì in materia negativa. Anche l’antirealtà si accumulò, generando, una volta raggiunta una massa critica, una creatura energeticamente inversa al mondo che divora la materia per mantenere attivo il processo che l’ha creata, ovvero l‘Hekath. Le immense città furono abbandonate, distrutte o divorate, i droidi divennero rottami, le Grandi IA, Nirvana, Eden e Olympus, dopo aver messo in salvo l’umanità, divennero vecchi baluardi di tempi andati.

Le IA crearono le prime SafeZone, isolando le città rimaste per salvare l’umanità, ognuna seguendo una propria filosofia.

Nirvana creò umani geneticamente modificati per controllare volontariamente il proprio cuore ed eseguire manipolazioni della realtà, i Proxy, i protettori degli originali e i cercatori del seme genetico sopravvissuto nelle LostZone.

Eden portò un sonno criogenico sui sopravvissuti e tramite la manipolazione delle onde cerebrali creò gli Hyonos, Formepensiero fatte di luce solida, avatar animati dalla volontà dei dormienti.

Olympus innestò ad una parte di popolazione tecnologie per il controllo corporeo, creando degli uomini macchina capaci di tenere sotto controllo le pulsioni, inibendo l’effetto di alterazione della realtà. Le zone controllate da Olympus divennero tra le più sicure, ma anche quelle più lontane dall’umanità. Gli Hydrah, i nuovi cyberuomini, non possono manipolare la materia, ma possono effettuare upgrade meccanici al proprio corpo.

Alcuni umani venuti a contatto con gli Hekath vennero corrotti nel genoma in modo irreversibile e ora contengono un’oscurità che li rende feroci, implacabili e modifica il loro corpo, su cui compaiono tentacoli, artigli o placche ossee, che in alcuni casi rimangono per sempre, testimoni della lenta degenerazione che li affligge. Sono conosciuti come Obscura.

Il mondo dall’avvento dell’apocalisse si è trasformato in un luogo oscuro, violento e crudele. Tutto scompare, fagocitato dalla furia degli Hekath. Le SafeZone si espandono lentamente, mentre intere popolazioni di LostH vivono nelle ExData, i resti delle immense megalopoli che un tempo dominavano il mondo.

**Gli Hekath**

Misteriose entità composte di antimateria, gli Hekath sono i padroni del mondo, feroci predatori delle immense aree abbandonate e minaccia per tutte le comunità di LostH e delle SafeZone. Classificati per pericolosità e forza, ci sono gli MKAlfa, mostri senza cervello mossi dal cieco istinto, MKBeta, senzienti e versatili hanno subito delle mutazioni che li hanno resi specializzati in svariati compiti, e MKGamma, esseri unici spesso dalla forma umanoide, con nomi identificativi, capaci di tener testa anche a molti Operativi in contemporanea. Al centro di tutto l’Hekath conosciuto come 'Il Sigillo’, un essere immortale e apparentemente onnipotente a guardia della Black Box stessa.

**Il sistema di gioco**

Evolution Pulse si presta ad essere giocato con il sistema Fate Base e con il Fate Accelerato. Il sistema Fate è abbastanza versatile e potrai decidere quali regole utilizzare per meglio approfondire i vari aspetti di gioco. Ogni personaggio ha i suoi Approcci unici e caratteristici con cui affrontare le avventure, i suoi Talenti specifici e una serie di suggerimenti su come gestire gli aspetti e le conseguenze in gioco. Questo sistema consente di avere una grandissima libertà creativa e lo consigliamo a chi ha una predilezione per i giochi narrativi.

Il manuale contiene indicazioni su come adattare al meglio il sistema di gioco all’ambientazione e presenta in modo efficace e sintetico, corredato da immagini suggestive e crude, ambiente e meccaniche di gioco.

**Espansioni**

Se sei un veterano, Evolution Pulse - Echi Oscuri presenta nuovi approfondimenti sugli Archetipi base e sul mondo in generale.

Monju, la IA della Confederazione ExAsia, ha creato una SafeZone protetta dagli Adepti della Quiescenza, umani dal genoma puro addestrati ad annullare gli effetti della Black Box e che combattono con manipolando il tempo con la tecnologia CrHono, e dai Kami, potenti servitori cibernetici.

Come GM, avrai spunti narrativi per sviluppare le trame su più livelli. Contiene inoltre Fall Alone, un set di regole per il gioco in solitario utili a garantire un’esperienza coinvolgente e molto personale.

Evolution Pulse - Valhalla Rising è un manuale che racchiude uno scenario di gioco, diviso in tre macro blocchi, in cui c’è la descrizione completa di Server unici, dei loro abitanti e dei pericoli che li minacciano.

Tre mondi distanti uniti dall’ombra di Valhalla, l’IA reietta, esiliata da Eden e Nirvana durante la grande invasione Hekath, che sembra aver trovato un modo per controllare e sottomettere gli Hekath ai suoi comandi. Vengono inoltre introdotti i Synir, corpi artificiali sintetici che ospitano delle IA, e gli Einheriar, umani potenziati pronti al sacrificio pur di sconfiggere gli Hekath.

**La nuova edizione**

**Evolution Pulse - Rinascita**

Evolution Pulse Rinascita è un setting innovativo, frutto della collaborazione tra The World Anvil e Black Box Games, basato sull’universo di Evolution Pulse. Rinascita re-immagina un mondo antico in balia di misteriose divinità aliene.

Con l’apertura di un misterioso scrigno nero, Alessandro di Macedonia ha accidentalmente invitato sulla Terra esseri dall’immenso potere. Una volta richiamati, il più potente fra loro infetta il popolo con l’Igisum Duga, un marchio che garantisce doni soprannaturali e incatena i portatori ai Divini. Le Caste dei popoli liberi sono determinate a difendere i propri confini dall’avanzamento di un neonato Impero, mentre un esercito di feroci creature mitologiche rifiuta di cedere agli Hekath il predominio sul mondo naturale.

**Il nuovo sistema Monad Echo**

”Evolution Pulse Rinascita” utilizza la versione 2.0 del Monad System, il Monad ECHO, una versione alleggerita e più snella del suo predecessore, che introduce

 elementi di novità con una visione negativa dell’aleatorietà, la quale viene gestita sia tramite d6, sia tramite una riserva di punti definita già nell’originale Monad System come ”Soma”.

Una volta stabilita la difficoltà di un’azione, il Maestro del Sintum dovrà comunicarla al giocatore interessato, il quale dovrà eguagliare partendo da un attributo base avente un X punteggio la soglia di difficoltà proposta spendendo punti Soma, tirando un numero di dadi non maggiore del livello di difficoltà proposto, scegliendo di miscelare punti Soma e dadi.

Oltre a questo, a seconda delle situazioni che durante la narrazione potranno verificarsi, il Maestro del Sintum potrà decidere di assegnare ”dadi svantaggio” (dadi che faranno fallire l’azione con 1 e con 2) o ”dadi vantaggio” (dadi sui quali l’1 non conterà come fallimento) durante la risoluzione delle varie azioni.

Per ulteriori informazioni e per acquistare i manuali, lasciamo qualche link utile.

[Evolution PulseEvolution Pulse  - English Edition](https://www.drivethrurpg.com/product/185979/Evolution-Pulse--English-Edition)



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Evolution Pulse - Le nuove frontiere dell’evoluzione umana

**Ecco la nostra presentazione del gioco di ruolo per gattofili!**

> Quanto sarebbe bello rinascere come un gatto felice e pasciuto in un salotto nobiliare ricco di cuscini e cucce morbide? Quando sarebbe divertente girovagare in casa o nei vicoli per curiosare in giro ed infilarsi in angusti scatoloni impilati negli angoli bui?

Così recita l’introduzione a questo gioco di ruolo, incentrato sui gatti.

Benvenuti nel mondo reale!

Il mondo in cui la civiltà umana esiste per il bene dei gatti, in cui spiriti incredibilmente antichi e potenti lottano per il controllo della realtà, in cui soltanto i coraggiosi e abili felini hanno la furbizia e i mezzi per opporsi a oscure e mistiche cabale, e in cui i popoli a due zampe vivono nella beata ignoranza di tutto ciò.

Gatthulhu è il gioco che riesce ad esaudire il desiderio di sentirsi un gatto, vivendo come tale in un mondo dominato dai gatti e corredato dalla presenza degli irritanti e servili due-zampe.

I gatti non sanno parlare, leggere, scrivere, guidare l’auto o navigare su internet. Per opporsi agli sforzi di cabale malvagie e nemici brutali i giocatori debbono essere ingegnosi, usare trucchi e trovare il modo di far fare ad altri il lavoro sporco. La vita di un gatto è improvvisazione. Anche aprire una porta può essere una sfida, quando non hai il pollice opponibile.

Nella fase di scelta del personaggio felino, si possono valutare cinque diversi ruoli, che definiscono cosa sa fare meglio. I cinque ruoli sono: Acrobata, Salottiero, Combattente, Tigre Sognante, Bipedologo. Ogni felino, inoltre, avrà uno stile di vita distintivo, a scelta tra Randagio, Domestico o da Esposizione.  La combinazione tra ruolo e stile di vita genera delle ulteriori classificazioni di gatti che aiutano il giocatore a definire meglio il tipo di gatto, di cui in seguito sarà necessario descrivere le peculiarità dell’aspetto. Ad esempio, un gatto dal pelo lungo sarà più facilmente apprezzato dagli umani e si potrà godere la vita come un Salottiero o esibire come un gatto da Esposizione.

**Il sistema di gioco**

Le meccaniche di gioco sono semplici. Il sistema di gioco prevede l’utilizzo del dado a sei facce, qui chiamato d-gatto. Le facce da 1 a 2 mostrano la faccia di un gatto triste o morto (cattive notizie!), quelle da 3 a 6 raffigurano un gatto felice (buone notizie!).

I gatti non hanno vere o proprie schede. I d-gatti vengono lanciati quando il felino deve superare delle sfide, che possono essere facili, normali o difficili. A volte i successi sono automatici, se ad affrontare la sfida è il Gatto Giusto per L’impresa Giusta. Quindi le caratteristiche di un gatto possono facilitarlo od ostacolarlo nell’affrontare delle sfide.

*       Sfida facile: tiro di 2 d-gatti (per superarla ci dev’essere min. 1 successo)

*       Sfida normale: tiro di 1 d-gatto (per superarla ci dev’essere min. 1 successo)

*       Sfida difficile: tiro di 2 d-gatti (per superarla ci devono essere min. 2 successi)

Quando un giocatore fa qualcosa di particolarmente astuto, inaspettato o divertente in gioco viene ricompensato con una Ghiottoneria. Un Ghiottoneria serve ai giocatori per ripetere un tiro di d-gatti o per richiedere qualche vantaggio durante il gioco.



![](/images/ludemeula-fernandes-9UUoGaaHtNE-unsplash.jpg)

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**Hai bisogno di coccole?**

Quanto un gatto consuma tutte le Ghiottonerie e va in crisi può recuperare l’energia psichica attraverso il contatto con un umano compiacente.

Inoltre, sono presenti altre meccaniche di gioco interessanti, come le sfide mortali e il lampo di gloria, che consentono di dare vita a scene epiche in situazioni di estremo pericolo che espongono al rischio di subire ferite o di consumare una “vita” del gatto.

Eh, già, il gattaro può decidere di preservare la vita del gatto introducendo a piacere la regola delle “7 vite”. Questa superstizione introdotta in gioco può essere molto utile nel caso in cui si preveda la presenza di tante zuffe con bestie grosse e cattive.

**La lingua gattara e considerazioni pratiche**

I gatti comunicano attraverso suoni, sguardi, espressioni, postura, movimenti della coda, orientamento delle orecchie, del pelo e delle vibrisse. I giocatori dovrebbero simulare suoni gutturali per esprimere parecchie emozioni senza parole.

Un gatto può trasportare una cosa alla volta, tenendola in bocca o trascinandola con i denti se pesa molto. Perciò, quando un gatto raccoglie qualcosa, il giocatore dovrebbe mettersi un oggetto in bocca, come una matita, e continuare a tenerla anche quando parla finché il suo gatto non rilascia l’oggetto.

I gatti fanno affidamento sui propri sensi felini per farsi strada nel mondo, ma c’è un tipo di gatto, la Tigre Sognante, che è sensibile alle vibrazioni cosmiche, e si avventura nel Mondo degli Spiriti, il Sogno, in cui può tentare un contatto con altre menti.

**Considerazioni sul mondo di gioco**

Il compito eroico dei personaggi gatti è di sostenere la Grande Idea e proteggere la civiltà da molteplici forze che cercano di distruggerla. La Grande Idea è un’impresa, l’impegno preso 10000 anni fa con cui Felix Cattus incoraggia, fino all’insistenza Homo sapiens a fare tutto il possibile per trasformare il mondo in un luogo più confortevole.

Tienilo bene a mente, due-zampe, e versarmi subito i miei croccantini!

Ma non tutti i gatti seguono gli insegnamenti di Phtar-Axlan, molti infatti seguono la folle setta di Haspurr, o addirittura venerano il terribile Grande Gatthulhu o la sinistra Sheb-Nappurath. Anche i Cani, i Topi, i Pesci, gli Insetti e molti altri animali hanno i loro piani e le loro divinità, molte ostili alla razza felina.

Basta stare allerta con le vibrisse tese per accorgersi del pericolo!

Se ti è piaciuta l’introduzione al gioco, potrai proseguire nella lettura per scoprire di più.    Il Richiamo di Gatthulhu è scritto da Joel Sparks ed edito da Alephtar Games.

Consigliamo l’espansione I Mondi di Gatthulhu, in cui sono presenti varie avventure:

\- Artigli d’osso e d’acciaio: I felini combattono al fianco di eroi vichinghi per impedire l’avvento del Gattarok.

\- Zuffe Stellari: Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana, piloti ardimentosi e mistici gattalieri stellari affrontarono la minaccia di sinistri esseri meccanici.

\- Il Grande Gattsby: Nell’America del 1920, i gatti schivano piedi danzanti mentre l’era del Jazz si muove a passo frenetico. Quale oscuro passato si cela dietro quell’apparenza festaiola?

\- Le Spade di Gatthulhu: In un mondo fantasy medievale, gatti magici e valorosi si intrufolano in classici gruppi di avventurieri alla ricerca di tesori nei sotterranei.

\- Gatos de los Muertos: Lungo la frontiera selvaggia del Messico del 1880, qualcosa si annida tra i vicoli dei pueblos e nel deserto arido. Qualcosa che deve essere fermato.

\- Grandi Felini: Le specie più disparate di felini selvatici devono riunirsi per resistere al più letale degli animali: l’uomo.

\- Lampioni e Pulegge: Sotto il cielo fuligginoso della rivoluzione industriale, dei mici curiosi e determinati cercano di smascherare un complotto sovrannaturale.

\- Il Codice DaMici: Antichi Ordini portano avanti le loro secolari cospirazioni, usando poteri cabalistici noti solo agli iniziati a due e a quattro zampe.

\- I Gatti di Pelosilandia: Nel dettagliatissimo mondo di Pelosilandia, dei nobili gatti competono per il potere e il prestigio alla Corte Luminosa della Regina Gattania.



![](/images/tatyana-eremina-cQDu1G6lmRM-unsplash.jpg)

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Il Richiamo di Gatthulhu

**Sei pronto ad iniziare un’avventura nello spazio ricca d’azione? Entra nell’atmosfera giusta con questa guida introduttiva del gioco di ruolo Tre Sedici - Massacro fra le stelle!**

Un plotone di soldati della XVI brigata della III armata si avventura in un deserto inospitale, su un pianeta lontano, dal nome in codice Klimt, in cerca di compagni dispersi. Gli ordini sono chiari, il successo della missione è imprescindibile.

Klimt è un pianeta battuto dalla pioggia, in cui l’atmosfera è altamente carica di elettricità. Le tempeste possono gettare nel caos le comunicazioni fra le unità di soldati sulla superficie e rendono difficili le comunicazioni con le navi in orbita.

Dal momento dell’atterraggio in un punto a dieci chilometri dalla base da cui sono stati ricevuti gli ultimi segnali di vita, noi, il Sergente Majers, il Caporale Rocky e i tre soldati semplici Jimmy, Redstone e John, membri del plotone, veniamo travolti dalla furia di una violenta tempesta. Armati di tutto punto ed equipaggiati con le corazze MandelBrite che ci permettono di sopravvivere in un ambiente alieno, proseguiamo verso la base seguendo le poche indicazioni a disposizione.

Avanzati per qualche chilometro, il Sergente sente un improvviso “click”. Troppo tardi ci rendiamo conto di esserci inoltrati in un campo minato e che uno di noi ha messo il piede su una mina. Imbarazzato ed in panico, il Sergente Majers ci chiede di salvarlo, temendo il peggio, ma a poco serve l’aiuto di Jimmy, che per risolvere la situazione e superare l’empasse fa esplodere la mina.

Il Sergente impreca, si dimena, ha diverse ferite agli arti, ma è più che convinto di voler continuare a dare ordini. Eseguiamo sul posto il primo soccorso e ci rendiamo conto di trovarci in una situazione molto scomoda, con un ferito da trasportare con noi. Tuttavia, decidiamo, con estrema noncuranza, di continuare lungo il percorso minato, smitragliando per bene il terreno alla giusta distanza prima di calpestarlo, per far detonare le mine.

Giunti ad una struttura di trasmissione dei segnali radio, troviamo il posto abbandonato e sigillato, con nessuna traccia dei sopravvissuti che stiamo cercando. Poco dopo, da un’altura, spuntano alieni grandi come cani di stazza media, di metallo, con due zampe anteriori e un lungo corpo che termina con una coda e il muso composto da lame circolari. Inizia una sparatoria senza quartiere. Azioniamo i fucili urlando senza tenere conto dei proiettili sparati, mentre il Caporale Rocky carica il cannone di energia e fa fuoco verso l’altura. La lotta è dura, il soldato Redstone muore, ma il nemico viene sopraffatto e sterminato.

La missione continua e dopo un’ora di cammino giungiamo presso la base da cui è giunto l’ultimo s.o.s. Troviamo i cadaveri di alcuni soldati, mentre la tempesta continua ad infuriare e ci limita nelle comunicazioni. Senza preoccuparci di avere un piano, ma consapevoli dell’esistenza di eventuali minacce, entriamo nella struttura sfondando a cannonate uno dei portoni d’ingresso semi aperti.     Altri corpi ed altri rimasugli umani sono sparsi per la grande stanza dinanzi a noi, che iniziamo ad attraversare nella semi oscurità. Improvvisamente, sentiamo dei gemiti: un soldato è ancora vivo. Ci affrettiamo ad avvicinarci a lui e a chiedergli cosa sia accaduto, ma dopo aver pronunciato poche sillabe, spira tra le nostre braccia. Non facciamo in tempo a radunare il corpo del caduto e degli altri soldati che “qualcosa” tra le ombre si avventa su di noi.

Memori del precedente combattimento, reagiamo con prontezza e con una durezza forse eccessiva. Martoriamo alcune creature aliene, dalle sembianze simili a quelle dei soldati caduti, ma dall’andamento sospetto e con un’armatura chiaramente raffazzonata, che ci erano arrivate alle spalle. Ci prepariamo per la lotta con quelle che stanno circondando la struttura, di cui sentiamo gli orripilanti versi.

Prima di uscire, ci domandiamo di fretta: come evitare che altri mostri escano dal pozzo presente al centro della stanza, dato che non abbiamo mezzi e tempo per sigillarlo? Il Sergente è ancora lucido ed ha la soluzione in tasca. Il suo imperativo è di lanciare una granata nel pozzo per rallentare eventuali minacce. Non esita, lo fa lui stesso. La dea bendata si volta dall’altra parte. Il lancio risulta così sbilenco che include un rimbalzo sul bordo del pozzo. La granata torna verso di noi ed esplode, causandoci innumerevoli ferite.

Chi di noi si può ancora muovere, trascina i commilitoni ancora in vita, tra cui il Sergente, e al contempo spara, spara e ancora spara mentre esce con audacia dalla struttura. I nemici cercano di sopraffarci numericamente. Solo tre di noi ce la fanno a scappare, ovvero il Sergente Majers, il Caporale Rocky ed il soldato Jimmy, ripercorrendo il sentiero seguito all’andata per tornare alla navicella.

Inseguiti dai nemici, stanchi ed impauriti, commettiamo degli errori. Poco prima di riuscire nell’impresa, scoppia un litigio tra il Sergente ed Jimmy, che lo aveva ferito all’inizio, deciso a sbarazzarsi di lui. Una volta riuscito nell’intento, viene però ucciso a sua volta dal Caporale Rocky, munito di cannone. Quest’ultimo è l’unico sopravvissuto della missione e riceve dal comando militare una promozione per aver scoperto la fine dei soldati di stanza su quel pianeta, nonché in memoria del valore dei ‘compianti’ commilitoni caduti.

**Il gioco **

Ora che siamo entrati nel giusto “mood” con questo racconto della nostra sessione introduttiva di 3:16, possiamo addentrarci nelle caratteristiche del gioco, ideato da Gregor Hutton per la Coyote Press.

Le quasi 200 pagine del manuale di 3:16 sono incentrate su come costruire mondi alieni, su come abbattere l’Orda Xeno e su come avanzare di grado. I giocatori si devono preparare ad affrontare orde numericamente molto superiori di Alieni per massacrarne il più possibile. Per gli esperti di giochi di ruolo, gli amanti della fantascienza e i fantasiosi sarà facile trovare degli incipit per le sessioni di gioco, anche se è meglio evitare le classiche trame dei film sci-fi in cui gli alieni vogliono uccidere gli Umani per garantire un maggior divertimento al tavolo.

**Il regolamento**

Il regolamento è diviso in due parti.

    1. Nella prima parte viene descritta la creazione dei personaggi.

    2. La seconda parte è per il Game Master.

Leggendolo diventa noto che l’obiettivo del gioco è non solo di ammazzare il più alto numero di alieni, ma anche quello di aiutare i giocatori a creare personaggi molto introspettivi. Per garantire ciò viene introdotta una semplice regola sulla creazione dei Flashback. Il Flashback, oltre a fornire un riscatto positivo da una situazione negativa, proietta il personaggio in un momento passato della sua vita, un momento affine alla situazione che sta vivendo nel presente. La scheda personaggio è molto essenziale e si può compilare in pochi minuti.

La semplicità di fruizione del manuale e l’immediatezza nell’applicazione delle regole sono una spada a doppio taglio. Da un lato si favorisce l’immaginazione di gruppo e la narrazione nel creare mostri e nuovi mondi da zero, ma dall’altra il Game Master ha in mano informazioni troppo poco dettagliate per riuscire a strutturare sessioni approfondite, che richiederebbero un grosso impegno nel world building. Ci sono diverse tabelle, con cui ‘generare’ una traccia per l’avventura, ma molto viene lasciato al Game Master.

Durante il combattimento, il tiro di dado da effettuare per l’uso dell’arma non indica i danni inflitti, ma direttamente il numero dei nemici uccisi. La quantità delle uccisioni determina l’avanzamento di grado.

**Conclusione**

3:16 è un gioco introspettivo di guerriglia spaziale, che può adattarsi alle necessità del narratore e del gruppo di gioco. L’atmosfera può essere cupa, folle, horror, oppure umoristica e tragicomica, a seconda dei gusti. Lo consigliamo a chi vuole sperimentare nuovi giochi anche in poche sessioni o attraverso una mini campagna che può dare le sue soddisfazioni, se siete amanti del genere. Si presta bene per one-shot adrenaliniche, in cui si ha il tempo di approfondire il lato introspettivo dei personaggi, che non sono solo macchine per uccidere, ma umani.



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Articoli

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Valraven: Le Cronache del Sangue e del Ferro

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Il Richiamo di Gatthulhu

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